
COSA FARE O VEDERE VICINO A NOI

A Galtellì,
all’interno della Vallata del fiume Cedrino, località dal quale il nostro locale prende nome, immerso nella tranquillità, circondato da una colorata natura, sorge
l’Hotel “ la Valle del Cedrino”
gestita nella nostra migliore e calda accoglienza familiare. Una struttura centralissima e di facile collegamento a tutta la Sardegna essendo a dieci minuti dalla s.s. 131 bis

La spiaggia di Marina di Orosei è caratterizzata da una sabbia bianca e color crema, di grana media, ricchissima di conchiglie di diverse dimensioni. L’arenile è lungo circa 2 km e largo 30 metri e assicura un’accoglienza rilassata e spaziosa.


La spiaggia di su Barone (Orosei) è caratterizzata da un arenile morbido e delicato. Un ambiente incontaminato, che rende onore a chi crede che le spiagge non siano tutte uguali. Una spiaggia magnifica, arricchita da un mare trasparente e azzurro. Alle spalle della spiaggia, si trova lo stagno di Su Pedrosu, circondato da una vegetazione rigogliosa e profumata.

Parallel to the beach, the Rio Osalla flows, which can be crossed via small bridges. The beach of Osalla di Orosei is characterized by light, thin sand and is protected by a beautiful pine forest, an ideal place to rest after a rich lunch on the beach.


The beach, about 4 km long, is part of the territory of Orosei, while Cala Osalla is part of that of Dorgali. Separating them there is a rocky spur (easily surmountable on foot), which is not enough to make the two beaches, both magnificent, too different. The difference is that Osalla beach has immediately deep waters, but with a shoal 30 meters from the shoreline and always transparent and blue.
Since the 1950s the attraction of Cala Gonone was above all the Grotta del Bue Marino.
Since then it has been admired by millions of tourists.
The queen of this cave was indeed the "sea ox": this is how the popular imagination called the monk seal due to its awkward shape and its mild behavior.
Today visitors who arrive at the cave with our boats can access the southern branch and by walking along an easy walkway they find themselves admiring one of the most beautiful and famous caves in Italy.
The visit inside lasts about an hour during which expert guides are available to provide historical and scientific information regarding the cave and the fauna that populates it.





Sa Curcuricca E’ una stupenda spiaggia di sabbia bianca e finissima, ideale per i giochi dei bambini. Alle spalle ha una bellissima pineta ombrosa con tavoli e barbecue in pietra per picnic, un maneggio di cavalli dove si possono prenotare delle escursioni a cavallo nelle vicine spiagge di Biderrosa e Berchida nonché un punto di ristoro per piccoli spuntini, bibite ed una toilette (a pagamento). Oltre la pineta, si trova l’omonimo stagno, dalle acque limpidissime, visitabile con canoe affittabili in loco (chiedere al punto di ristoro).

Alle spalle della spiaggia troviamo lo Stagno di Sa Curcurica (gallinella d’acqua) che occupa circa 38 ettari. Due rigagnoli di acqua dolce gli consentono livelli costanti, assicurati anche dal canale artificiale di collegamento col mare. Un’attrezzata peschiera sfrutta l’abbondante produzione ittica, costituita in prevalenza da anguille, spigole, orate, mormore, sogliole e cefali. L’avifauna palustre che qui trova ospitalità, è composta da aironi cenerini, garzette, folaghe, cormorani, gabbiani e altre specie; raro anche il falco pescatore, attirato certamente dall’abbondanza di pesce..
La spiaggia di Bidderosa è situata nel comune di Orosei, è sottoposta a tutela e protezione per la incredibile bellezza ed è impreziosita dallo stagno della Curcurica,. Infatti si può accedere solo prenotando anticipatamente presso il Museo Guiso di Orosei. E’ necessario percorrere un sentiero che si immette in un verdeggiante bosco di eucalipti e ginepri. La spiaggia è costituita di 5 meravigliose cale quella più a nord confina con al spiaggia di Berchidda. L’arenile è caratterizzato da sabbia finissima color argento circondata da rocce rossastre dietro il quale crescono ginepri, pini e gigli selvatici.


The small beach of Cala Biriola, set between high cliffs and dominated by a forest of holm oaks and junipers, suddenly appears while sailing in the Gulf, just after the promontory called "Scala di ferro".It is certainly one of the most fascinating coves on the eastern coast of Sardinia and the ideal place for snorkeling in a dream sea.
Cala Gabbiani is to be considered the extension of the more famous "Cala Mariolu". In fact it is divided from the latter only by a small rock promontory which protects it from the north wind.It is certainly equally evocative and, being less known, is usually less frequented in high season. It owes its name to a large colony of seagulls that every evening from sunset to morning until the arrival of the first swimmers reclaim the beach, embroidering it with their footprints.


Cala Mariolu è una spiaggia estesa incastonata in mezzo alle pareti a picco, divisa in due da alcune rocce franate dal canalone, si affaccia sul lembo di mare più delizioso della Sardegna. La caratteristica di questa cala sono i piccoli ciottoli levigati si cammina sui sassolini come su di un soffice tappeto. La trasparenza e il colore del mare non hanno eguali neanche se confrontate alla gran parte delle mete esotiche e tropicali più rinomate e decisamente più difficili da raggiungere.
Cala Goloritzè has been declared a Natural Monument for its uniqueness and to preserve its pristine beauty. In fact it is characterized by a large rock arch that emerges from a sea with indescribable transparencies and colours. But even greater is the majesty of the Spire that overlooks the beach: a 150 meter high rock outcrop!


Cala Luna viene ritenuta la spiaggia più bella del Mediterraneo. Una lingua di sabbia lunga ottocento metri, una falce di luna bianca con sei enormi grotte che si aprono sull’arenile e sullo sfondo, a corona, un bosco di oleandri preceduto da uno stagno di acqua dolce. La natura protegge l’insenatura dall’insidioso scirocco con una parete rocciosa a sud. Attraverso il bosco di oleandri ci si può inoltrare nella “codula” per sentieri in un appassionante trekking nella fitta macchia mediterranea abitata da rari rapaci, cinghiali, e capre selvatiche.
Più piccola di Cala Luna, Cala Sisine si presenta però più profonda e si incunea dopo centinaia di metri di sabbia nel verde della “codula” (canalone) omonima. È come raccolta e stretta da due alte punte di circa 500 metri. Chi si inoltra nella codula di Sisine affronta una delle escursioni più affascinanti e impegnative attraverso una natura superba e intatta.


Il villaggio nuragico di Serra Orrios, uno dei più grandi e meglio conservati della Sardegna, è costituito da circa un centinaio di capanne, tra le quali ce ne sono semplici a pianta circolare e più articolate, composte da diversi ambienti, sempre a pianta circolare, collegati fra loro. Le capanne si raggruppano in isolati serviti da stradine e piazzette dove trovano sistemazione anche pozzi pubblici per le esigenze quotidiane degli abitanti del villaggio. Inoltre sono presenti nel villaggio due aree sacre ognuna caratterizzata dalla presenza di un tempietto a megaron, ossia con pianta rettangolare formata da un'antecella con ante sporgenti e una cella longitudinale con ingresso assiale. Delle due aree templari, la prima è separata dall'abitato da un da un poderoso recinto circolare, nel quale si apre l'ingresso dell'abitato, mentre la seconda, il cui tempio si presenta perfettamente conservato per quanto riguarda le murature, si trova all'interno del villaggio, ed è separata dalle abitazioni da un temenos (recinto sacro) rettangolare. Il villaggio per la cospicuità delle sue dimensioni e per l'organizzazione urbanistica, può ben essere definito un insediamento protourbano. I numerosi reperti rinvenuti durante gli scavi, oggi al museo archeologico di Dorgali, hanno permesso di fissare la cronologia al periodo che va da Bronzo Medio al Bronzo Recente.
This dolmenic-type tomb, from the Early Bronze period, is in an excellent state of preservation, in fact it preserves the funeral corridor with a platband roof almost intact, i.e. made up of stone slabs arranged horizontally along the walls of the corridor. The large stele is made up of a curved monolith, in which the small access door to the funerary chamber is dug. The exedra still retains some stones set as they were originally


To get to Nuraghe Gulunie, take the road that from the center of Orosei leads (south) to the beaches of Su Petrosu and Osala. Almost near the Osala pier, take an asphalt road on the right that leads to the farm of the same name. Once you reach the top of the hill, take the first left onto a dirt road. Follow it for a few hundred meters until you reach a crossroads. On the right there is a gate with a sign attached that says "Avalé Osala". However, take a left and then a right until you reach a small gate that leads to the garden which was created in honor of the nuraghe
From Dorgali you exit onto the s.s.125 (Orientale Sarda) for Baunei, and you immediately find the crossroads for Cala Gonone, where you turn. You travel km. 4.1, then on the right you can see the dirt road marked by signs that leads to the nuraghe. You travel km. 1.8 up to the Agriturismo Nuraghe Mannu, where the cooperative guides are located, who lead to the nuraghe.ti.
